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Come Proteggere le Piante nei Mesi Freddi

Con l’abbassarsi delle temperature e l’avvicinarsi della stagione invernale potete proteggere le piantine più deboli, le talee e i semi piantati con un semplice lettorino, una sorta di contenitore che fa le veci di una piccola serra, offrendo un ambiente più caldo e protetto alle vostre piante. Scopriamo insieme come costruirne uno in poche mosse e garantire alle nostre specie più a rischio di sopravvivere al gelo.

Oggi, esistono diversi tipologie di lettorino, da quelli riscaldati elettricamente a quelli a freddo, fino al modello più tradizionale e a cui dedichiamo questo post, noto come “letto caldo“, nozione dovuta al fatto che sul fondo del contenitore deve essere presente una base abbondante di stallatico (letame) che fermentando sprigiona la quantità di calore necessaria alle piante e alla germinazione dei semi durante i mesi freddi.
Il lettorino ha la forma di un cassone di forma rettangolare, con lato anteriore basso (circa 20 centimetri), posteriore alto (intorno ai 40 cm) e le sponde laterali spioventi, e può essere realizzato in legno o in cemento. La copertura è invece trasparente, in vetro o in plastica, per far passare i raggi solari.

Scegliete il luogo e le misure della struttura
Prima di tutto, dovrete individuare un’area che sia soleggiata e in cui il lettorino sia riparato dal vento. Una volta scelto il punto, definite le misure della struttura che volete realizzare.

Recuperate i materiali
Vi serviranno tavole di legno due lunghezze diverse, per realizzare un recinto a base rettangolare. Per quanto riguarda la copertura, invece, se per caso in garage vi è rimasta l’anta di una vecchia finestra, questa potrebbe essere l’ideale per costruire il tetto, altrimenti dovrete recuperare una lastra di vetro o di plastica (pvc o plexiglass). Vi serviranno infine chiodi e martello oppure delle viti e un buon avvitatore, degli angolari e delle cerniere.

Preparate la base e montate la struttura
Nel luogo prefissato, creato un solco nel terreno della grandezza dell’area del lettorino, raggiungendo maggiore profondità sul perimetro.
A questo punto, portate le sponde di legno sul perimetro stesso cercando di inserirle nel solco precedentemente creato e fissatele l’una con l’altra con chiodi, viti e angolari. Ricordatevi che la sponda anteriore (20-30 cm) deve essere più bassa rispetto a quella posteriore (40-50 cm), mentre quelle laterali dovranno essere sagomate in modo tale da avere rispettivamente un lato di un’altezza e uno dell’altra.

Inserite il terriccio
Riempite il lettorino con uno strato di terriccio mescolato a compost, oppure affidatevi allo stallatico.

Fissate il tetto
Completate l’opera fissando il pannello di vetro (da inserire in un telaio) o di plastica oppure l’anta della finestra recuperata alla struttura, utilizzando delle cerniere che uniscano un lato del tetto alla sponda posteriore, in modo da creare una specie di sportello. Potrete usare poi una semplice pietra per lasciarlo socchiuso nella ore più calde e far circolare l’aria. Nei periodi più freddi invece ricordate di coprire il lettorino con stuoie e teli impermeabili.

A questo punto potrete interrare le vostre piantine più deboli nel terriccio e procedere con la semina. Per mantenere ordine all’interno del cassone, inoltre, potrete usare vasetti e gli appositi contenitori per i semi.

Luca Verdi è un blogger appassionato di condivisione delle sue conoscenze e esperienze con gli altri. Sul suo blog, pubblica guide e tutorial su come risolvere problemi di vario tipo, dalle questioni tecniche a quelle pratiche di tutti i giorni.